Segatura, argilla e sepiolite

Un tempo le aziende, in caso di sversamenti di liquidi, si affidavano all’utilizzo della segatura per asciugare e per assorbire. La segatura è un residuo del legno lavorato nelle falegnamerie, fungeva da assorbitore e antisdrucciolo. Il suo utilizzo è ai nostri tempi sconsigliato e vietato per vari motivi.

Nelle industrie capita, ancora oggi, spesso di assistere a sversamenti o a cadute accidentali a terra di liquidi pericolosi o non. Spesso, fatti di cronaca riportano alla nostra attenzione situazioni dannose per l’uomo, l’ambiente e le infrastrutture in seguito a tali incidenti. La sicurezza inizia dalla conoscenza e dalla giusta precauzione.

Perché non si usa più la segatura per asciugare uno sversamento?

  • Anche se non tutti lo sanno, la segatura è vietata per legge, in particolar modo se abbinata a sostanze corrosive e combustibili
  • Essendo composta da frammenti di legno, è altamente infiammabile
  • Rilascia nell’aria polveri nocive alla salute
  • Ha uno scarso potere assorbente in quanto riesce a trattenere meno del suo peso specifico
  • Viene conservata in sacchi che richiedono spazio elevato necessario per lo stoccaggio
  • Essendo molto volatile viene facilmente portata via dal vento aumentando polvere e sporco
  • Quando si versa su un liquido, la segatura si trasforma in poltiglia che va poi spalata ed eliminata: questo comporta sia lavoro manuale sia costi di smaltimento, pertanto la segatura per assorbire olio è sconsigliabile
  • Non è una soluzione pratica: per quanto si pulisca a fondo, i detriti si appiccicano sotto alle scarpe, con il rischio di sporcare altre aree di lavoro
  • Le polveri rilasciate possono compromettere il corretto funzionamento degli ingranaggi dei macchinari destinati alla produzione

In caso di sversamento di liquidi, quali sono i rischi che si corrono?

  • Un pavimento bagnato / unto può essere scivoloso e causare cadute e rischio di infortuni
  • Lo sversamento di liquidi all’interno di industrie può essere altamente pericoloso per la salute dell’uomo (contaminazione dei lavoratori)
  • I liquidi possono essere nocivi e creare danni permanenti a pavimentazione ed attrezzature
  • I liquidi sversati possono essere fonte di inquinamento ambientale (contaminazione dell’ambiente, suolo e corsi d’acqua attraverso gli scarichi aziendali)
  • Qualora la sostanza sversata sia infiammabile si può innescare un incendio

L’argilla e la Sepiolite sono dei validi assorbitori?

Un altro metodo classico per gli sversamenti di liquidi industriali è l’argilla sotto forma di granuli.

Perché non è raccomandabile l’utilizzo dell’argilla?

  • l’argilla ha una minima capacità assorbente (se non addirittura nulla)
  • è poco maneggevole, viene conservata all’interno di sacchi molto pesanti e difficili da manovrare.
  • Richiede molto spazio per lo stoccaggio
  • è abrasiva, quindi può graffiare e rovinare le superfici
  • è molto difficile da pulire, va raccolta dopo l’uso e sono necessarie diverse ore di lavoro per rimuoverla a fondo

E’ consigliabile l’utilizzo della sepiolite?

La sepiolite è un tipo di argilla particolarmente porosa, impiegata soprattutto per assorbire fuoriuscite di olio.

Svantaggi nell’utilizzo della sepiolite

  • seppur molto economica, è di scarsa qualità e poco performante
  • questo minerale contiene particelle di silice che possono provocare danni cronici ai polmoni (silicosi) degli operatori che la usano come materiale assorbente.
  • A questo grave effetto negativo si aggiungono le controindicazioni generali tipiche dell’argilla in granuli: scarsa maneggevolezza; viene conservata all’interno di sacchi molto pesanti e difficili da manovrare.
  • Richiede molto spazio per lo stoccaggio
  • È abrasiva
  • È difficile da pulire e rimuovere

SEPA, per scelta, non vende Sepiolite perché ancora oggi sono in atto studi per valutarne la reale pericolosità.

Quali sono i prodotti più idonei per assorbire sversamenti accidentali di liquidi?

SEPA consiglia soluzioni innovative, certificate ed ecosostenibili in alternativa alla sepiolite, argilla e segatura, per far fronte agli sversamenti accidentali di liquidi.

A differenza dell’argilla, della sepiolite e della segatura, l’assorbente SEPAFREE per le pulizie industriali, è realizzato in conformità ai criteri per gli interventi di ripristino a seguito di sversamento accidentale di liquidi pericolosi D.L. 152/06

Viene prodotto in due formati: in polvere o misto polvere-granuli.

La differenza sostanziale tra i 2 prodotti consiste nel tempo di assorbimento e nella capacità di assorbimento: la polvere assorbente ha un rapporto tra peso e assorbimento molto elevato e permette di catturare il liquido sversato molto rapidamente; il misto polvere-granuli ha la componente polvere che assorbe velocemente e il granulo che sfregato sulla superficie da trattare la ripristina rimuovendo anche i grassi più ostinati lasciando la superficie asciutta e pulita

Caratteristiche peculiari

  • non contengono né silice né polveri nocivi per la salute.
  • sono puliti e sicuri, a contatto con i liquidi anziché trasformarsi in poltiglia come fanno la segatura, l’argilla e la sepiolite, mantengono una consistenza asciutta facile da raccogliere e rimuovere, lasciando la superficie trattata asciutta e pulita
  • sono ignifughi
  • chimicamente inerti (non reagiscono con altri elementi) e resistono alle sostanze corrosive
  • Possono essere usati al chiuso ed all’aperto.
  • Prodotti ecologici, non provocano danni all’ambiente
  • 100% prodotti italiani
  • Il prodotto è una materia prima secondaria ricavata dalla bonifica e lavorazione di scarti edili
  • Potere d’assorbimento medio: 1kg assorbe 2 lt

La polvere idrorepellente è un prodotto altamente tecnologico. E’ capace di assorbire sia su suolo che in acqua e una volta a contatto con la sostanza oleosa, si trasforma in grumi facilmente recuperabili, rendendo l’acqua limpida e decontaminata al 95%.

Caratteristiche peculiari

  • Trattiene l’olio assorbito anche se viene pressato;
  • Non produce poltiglia e non solidifica;
  • Ha un’alta capacità di assorbimento: riesce ad assorbire fino a 500 volte il suo peso;
  • Non è dannosa per la flora e la fauna in quanto non contiene ingredienti chimici aggressivi.

La polvere assorbente vegetale è costituita da un materiale totalmente non tossicochimicamente neutroignifugato (altamente resistente al calore) e antisdrucciolevole. L’assorbente vegetale riesce ad assorbire ogni tipo di liquido: olio, acqua, solventi, inchiostri, prodotti chimici. Può essere utilizzato nelle officine meccaniche e di precisione, nell’industria chimica e farmaceutica, nelle autorimesse, nelle stazioni di servizio.

Caratteristiche peculiari

  • 100% vegetale e biodegradabile;
  • deriva da granulati di picea trattati a 800 gradi;
  • è molto performante, ha una altissima capacità di assorbimento, fino al 250% del proprio peso

A cosa servono le polveri assorbenti?

Le polveri assorbenti sono ideali per la pulizia e la bonifica degli ambienti di lavoro. Particolarmente indicati per assorbire una vasta gamma di liquidi, grassi, oli, idrocarburi e relativi derivati sino agli inchiostri e solventi. Risultati di tecnologie avanzate per la salvaguardia dell’ambiente, prediligono, nella loro composizione, materie prime che altrimenti sarebbero destinate ad essere rifiuti di difficile smaltimento.

Modalità d’impiego 

Disponibili in secchi o in sacchi, le polveri vanno utilizzate spargendole uniformemente sul liquido sversato fino alla copertura totale dello stesso. Le operazioni di assorbimento e di ripulitura vanno effettuate preferibilmente con spazzolone a setola dura, ricordando di indossare sempre i di protezione individuali (DPI) necessari per la protezione dell’opera. Attraverso movimenti circolari dello spazzolone si otterrà il progressivo assorbimento del liquido sversato. L’assorbente in polvere, una volta saturo, dovrà essere raccolto e messo in contenitori idonei per lo smaltimento. Il codice di identificazione del rifiuto (codice CER) sarà il medesimo della sostanza assorbita.

Esistono altre tipologie di assorbitori oltre alle polveri assorbenti?

La risposta è affermativa. Esistono altre tipologie di assorbitori oltre alle polveri assorbenti. Sono vari i prodotti assorbenti che pur racchiudendo un elevato livello di innovazione, sono alla portata di qualsiasi azienda. Il vantaggio non è solo economico. Si tratta di metodi sviluppati ad hoc per rispondere a esigenze specifiche, per esempio in funzione del luogo di lavoro o della tipologia e della quantità di liquido o ancora, rispetto alla morfologia della superficie interessata. Insomma, esiste un prodotto specifico per ogni situazione: questo permette di intervenire sempre adeguatamente e con rapidità.

Salsicciotti

Sono concepiti per le attività di primo intervento in caso di perdite. Servono a delimitare e a circoscrivere la fuoriuscita, per evitare che il liquido si estenda nelle zone vicine. L’elevata densità e i fiocchi di polipropilene da cui sono formati, conferiscono loro una maggiore assorbenza.

Rotoli

Pratici, resistenti ad elevato spessore e pretagliati per un utilizzo razionalizzato, i rotoli, per la loro versatilità vengono usati per assorbire sversamenti in ogni situazione. Utilissimi in ambienti industriali garantiscono il luogo di lavoro sempre pulito e sicuro. Sono utilizzati per coprire rapidamente superfici ampie al fine di assorbire velocemente fuoriuscite, sversamenti, perdite e gocciolamenti già estesi. 

Panni assorbenti

I panni assorbenti hanno le stesse caratteristiche dei rotoli, ma sono di dimensioni inferiori. I panni vengono utilizzati per assorbire velocemente fuoriuscite, sversamenti, perdite e gocciolamenti di liquidi pericolosi e non

Cuscini assorbenti

Sono un perfetto alleato per l’assorbenza in situazioni d’emergenza sia sul suolo che in acqua. Grazie all’ampia superficie che ricoprono e al fiocco di polipropilene di cui si compongono, ad alta capacità di assorbenza, riescono ad assorbire rapidamente grandi volumi di liquidi.
I cuscini per la loro versatilità vengono usati per assorbire sversamenti in ogni situazione.

Solo un intervento tempestivo con prodotti idonei e/o polvere assorbi olio garantisce un risultato efficace ed immediato nelle operazioni di ripristino in sicurezza degli ambienti di lavoro, lasciando le superfici non scivolose sia al transito delle persone che dei mezzi, evitando, pertanto scivolamenti e infortuni sul lavoro. Allo stesso modo, solo attraverso un pronto e mirato intervento messo in atto con soluzioni appropriate e un’azione precauzionale, è possibile salvaguardare l’ambiente da eventuali danni causati da sversamenti accidentali capaci di contaminare il suolo, i corsi d’acqua, il mare, attraverso gli scarichi aziendali.

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